È un formaggio grasso a latte crudo a pasta cruda , di media stagionatura e di forma cilindrica ,con facce abbastanza piane di diametro 25,0÷35,0 cm, scalzo convesso di circa 10,0 cm e peso da 1,50 a 2,0 kg. Dopo una stagionatura tradizionale di 30gg il formaggio viene arricato nel fieno biologico, essiccato direttamente sui campi dopo lo sfalcio ,per altri 30gg. La particolare stagionatura nel fieno rende questo formaggio molto particolare al gusto. La crosta è sottile di colore da giallo paglierino a nocciola. La pasta anaelastica , è di colore bianco-paglierino tenue, leggermente più carico nel sotto crosta, l’ aroma è delicato, con richiami alle essenze foraggere impiegate per avvolgere il formaggio durante la stagionatura . Ideale per palati che ricercano raffinatezza ed artigianalità. Per le particolarità delle sue proteine è considerato di di alto valore bionutritivo e dietetico. E’ un formaggio nato quando ancora non si sapeva che cosa fosse l’affinatura dei formaggi e i contadini di un tempo, coprivano le forme, che volevano conservare per un consumo differito, con uno strato di fieno o di erba fresca per proteggerle dagli insetti. Le forme sistemate in casse di legno, ben coperte col fieno più fine , venivano riposte in locali freschi ed umidi. Al momento del consumo i contadini si accorsero che, per l’intenso processo di fermentazione che si era determinato nel periodo di contatto delle forme con lo strato di fieno, la crosta dei formaggi era diventata più consistente e più profumata e il sapore della pasta di gusto aromatico particolare.
In un tagliere di formaggi, accompagnato a crostoni di pane e verdure saltate
Miele di erba medica . Vini rosati fermi
+10/12°C avvolto in carta pergamena